Miglionico.
Toni pacati e contenuti culturali alti hanno
caratterizzato la prima riunione del Consiglio comunale
dei ragazzi, presieduto dal baby sindaco, Vincenzo
Piccinni che, come prima atto del suo mandato di durata
biennale, ha nominato la giunta comunale, costituita dal
vice sindaco, Angela Ventura, e da altri quattro
assessori: Ilaria Faniello, Angela Musillo, Angelica
Traietta e Angelo Maria Digioia. “Le linee-guida del
programma, ha osservato il baby sindaco, sono tutte
incentrate sull’idea di prendersi cura di quelli che
sono gli aspetti culturali, sociali, ambientali e
sportivi della comunità”. In pratica, la baby assemblea
cittadina si candida ad essere un laboratorio di idee e
proposte; vuole essere un osservatorio privilegiato,
volto ad offrire un contributo soprattutto per la
soluzione delle problematiche giovanili. Poi,
l’assessore Angela Musillo ha formulato la proposta di
intitolare il locale Istituto comprensivo a don Donato
Antonio Gallucci, arciprete a Miglionico per ben 33
anni, dal 1932 al 1965, anno della sua morte. “Da
giovane, rinomato professore universitario, poi umile
parroco: umile, ma grande perché don Gallucci, ha
spiegato Musillo, aiutò, con il suo sapere, tanti umili
e ragazzi poveri: li istruiva e li accompagnava a Matera
a sostenere gli esami a scuola. Coltivava lo studio
perché a Miglionico potesse germogliare il seme della
conoscenza, l’unica via d’uscita dalla miseria”. A
conclusione dei lavori del Consiglio è intervenuto il
dirigente scolastico, Donato Armento che, nel
sottolineare la valenza pedagogica del progetto,
“Cittadinanza attiva”, predisposto dalle insegnanti
referenti, Lucrezia Carlucci e Rosa Uricchio in
collaborazione con la locale Amministrazione comunale,
ha rimarcato il ruolo di proposta e di elaborazione
culturale della baby assemblea cittadina. Si è conclusa
così la prima seduta di un Consiglio comunale baby,
bello e solidale. E, soprattutto, ricco di purezza,
capace di lasciare il segno, una testimonianza profonda
per la cura e l’attenzione nei riguardi delle
problematiche della comunità.
E’ stata scritta una bella pagina di vita
sociale e culturale, commenta l’assessore comunale alla
Cultura, Michele Ventura, all’insegna dell’impegno
civico che aiuta i ragazzi nel processo di formazione
della loro personalità. La partecipazione, il senso
della responsabilità, la consapevolezza dei problemi e
l’impegno non possono che accelerare la crescita degli
adolescenti”. Giacomo Amati |