Miglionico.
Nuova luce per il Miglionico che, espugnando il
difficile campo della Santarcangiolese, ha conquistato
tre punti d’oro e adesso sente di nuovo il profumo
dell’alta classifica. Ancora una volta sono stati i
“piedi fatati” del capitano, Francesco Tataranni, il
“bello del calcio”, a regalare la vittoria (1-2) ai
miglionichesi, firmando una strepitosa doppietta, a
conclusione di una partita sofferta, giocata con
l’handicap di aver disputato gli ultimi ventisei minuti
in inferiorità numerica, a causa dell’espulsione del
forte difensore di fascia, Michele Battilomo. Il
capitano , che ha nei suoi cromosomi il fiuto del
goleador, ha firmato entrambi i gol che sono stati come
due lampi: hanno incenerito la Santarcangiolese che pure
aveva chiuso il primo tempo in vantaggio di una rete.
Nella ripresa è venuto fuori il carattere di una squadra
leonina, ricca di temperamento che non si perde mai
d’animo ed è dotata di grande personalità tecnica ed
agonistica. Il genio di Tataranni, il “principe del
gol”, ha fatto il resto, propiziando il successo pieno
grazie a due magie delle sue. Poi, nei minuti finali del
match, i miglionichesi sono riusciti a neutralizzare gli
assalti degli avversari in virtù anche di un paio di
strepitose parate compiute dal bravo portiere Michele
Capozzi che sta offrendo un contributo significativo
alla sua squadra. Palpabile la soddisfazione all’interno
del sodalizio: la squadra del presidente Mimmo Grande ha
conquistato la sesta vittoria esterna sulle nove
disputate finora, evidenziando un assetto di gioco che è
funzionale al gol, nonché un’ottima organizzazione di
gioco che le dà equilibrio e compattezza tra le tre
linee di reparto. Ne discende che i punti di forza del
collettivo miglionichese sono riconducibili al talento
dei singoli e al redditizio impianto di gioco.
Giacomo Amati
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di Antonio Centonze
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