Miglionico. Bello e sfortunato. Un blackout di pochi minuti ha costretto il Miglionico a dire addio alla Coppa Italia. E’ stata beffarda la sconfitta (3-1) subita dai miglionichesi  contro il Tricarico, a conclusione di una gara giocata con giudizio tattico ed autorevolezza. Dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo, grazie ad una bella prestazione di gioco corale e a un gol di rapina firmato dal bomber Giuseppe Deceglie, la squadra di mister Michele Paterino, nella ripresa, è stata penalizzata da alcuni sfortunati episodi di gioco e, in pochi minuti, ha subito un’immeritata sconfitta che l’ha punita oltre i suoi reali demeriti. Cala subiti il sipario, quindi, sulle aspettative dei miglionichesi nel torneo di coppa, ma l’insuccesso non ridimensiona il valore tecnico di una squadra che in campionato, ci si augura, avrà l’opportunità di farsi valere, confermandosi tra le formazioni protagoniste al vertice della classifica. “Abbiamo disputato una buona partita e un ottimo primo tempo- dichiara mister Paterino- ma non è bastato per conseguire un risultato positivo. In particolare, siamo stati sfortunati in occasione del palo colpito da Deceglie, con la squadra già in vantaggio di un gol. Purtroppo, nel secondo tempo siamo stati penalizzati un po’ da alcune discutibili decisioni dell’arbitro e da un calo di attenzione in fase difensiva. Con un po’ di buona sorte in più  avremmo potuto conquistare un risultato positivo”. Cosa bisogna aspettarsi dal Miglionico nella nuova stagione agonistica? “Vogliamo confermarci- conclude il bravo tecnico materano- tra le squadre protagoniste del campionato, in virtù sia di un consolidato impianto di gioco sia dell’esperienza che del livello tecnico dei giocatori che fanno parte dell’organico”.