Miglionico.
Sogni di riscossa in
casa Miglionico che,
domani, in trasferta, sfiderà il Policoro, seconda forza del campionato. Sarà
una specie di prova del fuoco per la squadra di mister
Michele Paterino
che nelle
ultime tre partite ha
racimolato appena 1 punto. I miglionichesi, che non vogliono precipitare in un
vortice negativo, sono chiamati a dimostrare quella che è la loro reale identità
tecnica e tattica. Non sarà facile contro un avversario così temibile, forte in
ogni reparto, che vanta la migliore difesa (appena 2 gol subiti) e il terzo
migliore attacco (11 gol fatti) del campionato. Il match potrà dare indicazioni
importanti sulle prospettive di classifica della squadra del presidente Dino
Battilomo e sul ruolo che potrà svolgere nel prosieguo del torneo. L’altro
coefficiente di difficoltà della gara suggerisce di mettere da parte il gioco di
fioretto per privilegiarne uno più redditizio, magari contraddistinto da colpi
di sciabola. Forse, converrebbe assemblare un collettivo più “operaio”, capace
di dispiegare un gioco più rapido, dinamico ed efficace, sia nel momento della
sua costruzione che in fase di finalizzazione. In particolare, bisognerebbe fare
di più e meglio a centrocampo, ove, purtroppo, si avverte molto la mancanza di
un regista, cioé di un giocatore essenziale, di un “c e r ve l l o ”, capace di
essere il tessitore del gioco e di dettare i tempi della manovra offensiva che
non può essere attuata solo dalle punte: servono gli inserimenti a sorpresa
anche dei giganti della difesa. La probabile
formazione -
Capozzi, Lamacchia,
D’Aria, Menzella, Sabatelli,
Santochirico, Battilomo, Deceglie, Tataranni, Venezia, Galeota. |