Miglionico
- La svolta di Rifondazione che parte per correre da
sola. Rc di Miglionico affida a un documento le ragioni
della scelta in vista delle prossime amministrative.
«Noi -si apprende dal lungo testo- siamo stati
contattati da varie forze politiche, anche da alcune
dalle quali non ce lo saremmo mai aspettati, ma come
avevamo già annunciato molto tempo fa, abbiamo deciso di
non entrare in nessuna coalizione e di portare avanti un
progetto autonomo, lasciando la porta aperta a tutti
quei concittadini che volessero aderirvi in maniera
attiva».Dunque, Rc punta tutto su una lista che negli
incontri a seguire sceglierà parte del programma ed
eventuali candidature,fino a quella persino del
capolista che a quanto pare dovrebbe essere scelto in
sede pubblica. «Questo nostro progetto -si legge infatti
ancora- vi sarà presentato nelle prossime settimane e
avrà come scopo fondamentale il coinvolgimento dei
cittadini e l'uscita da una logica di scambio o
clientelismo che ancora caratterizza molti partiti a
livello locale. Non si tratterà di un vero e proprio
programma elettorale,nanche perché non si partirà dalla
logica di formare a tutti i costi una lista per le
elezioni amministrative, ma dell'individuazione dei
principi e delle direttive sulle quali la nostra linea
politica futura dovrà poggiarsi, sia essa di maggioranza
o di minoranza, interna o esterna al consiglio comunale;
solo allora potremo valutare la possibilità di
presentare o no una lista per le elezioni». Dal circolo
miglionichese di Ferrero la denuncia dello stato dei
fatti: «In 5 anni di amministrazione Borelli nessuna
delle forze presenti in Consiglio ha mantenuto una sola
delle promesse fatte». |