Il Quotidiano della Basilicata
 01 Ottobre 2008

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DUE SOCIETA’ lucane tra le aziende italiane di eccellenza. Nel terzo rapporto sull'eccellenza in Italia redatto dall'Eurispes ce ne sono due della Basilicata. Una è la cooperativa Coserplast che ha sede a Miglionico. Nel rapporto sono segnalate esperienze istituzionali e imprenditoriali di successo. I cento casi sono stati selezionati osservando la storia, la dimensione d'impresa, la capacità di innovazione, la qualità dei processi organizzativi, l'efficienza e la qualità dei servizi offerti ai cittadini. Una mappa delle esperienze di eccellenza. Domani la cerimonia nella sala conferenza della biblioteca nazionale centrale di Roma alle ore 10. Seguirà una tavola rotonda sul tema “L'Italia che funziona”.

 «E' una bella soddisfazione - ha detto il presidente della cooperativa Innocenzo Guidotti - Vedremo le motivazioni. L'azienda è nata in una realtà non industriale ed è riuscita ad affermarsi a livello nazionale». Nata nel 1991 dall'esperienza precedente di un'altra cooperativa di costruzioni al fine di creare condizioni di diversificazione produttiva, ha cercato di differenziarsi con un'attività industriale che produce infissi in Pvc con tecniche nuove e materiali ricercati. «È stata una scommessa - ha detto Guidotti - Oggi, possiamo affermare di essere riusciti nell'idea imprenditoriale ma in pochi ci credevano. È un riferimento nazionale che continua a crescere e ha programmi per il futuro». La cooperativa ha una base sociale di 31 soci lavoratori e 10 dipendenti/collaboratori.

Nello stabilimento lavorano 42 persone, ci sono 27 agenti in tutt'Italia e 220 rivendite che distribuiscono il prodotto con un fatturato annuo di 5 milioni e mezzo con una produzione di circa 120 unità al giorno di infissi. Da poco ha aperto un reparto che produce persiane in alluminio. Un opificio di 500 metri quadri.

Il nuovo prodotto realizzato, tutto su disegno personalizzato, risponde alle esigenze commerciali ed è rivolto ad offrire una gamma di prodotti più ampia possibile. «Sull'innovazione investiamo in organizzazione e layout. Noi assembliamo elementi progettati da altri ferramenta utilizzando produttori multinazionali. La nostra attenzione è nel cercare soluzione migliore trovando componenti disponibili in tutto il mondo». Tra i progetti futuri l'ampliamento dell'attività, diventare leader nel settore in Italia, formare al meglio il personale, raddoppiare il fatturato in 3 anni.

«I siti industriali ci creano disenergie. Per questo cerchiamo soluzioni da ottimizzare in un unico sito individuato in linea di massima per essere operativo dall'anno prossimo. Miglionico, Ferrandina o Matera potrebbero essere le sedi. Finora essere produttori di Pvc creava qualche problema. Il mercato non recepiva bene il prodotto. Ora con le norme di risparmio energetico sta crescendo in modo interessante. Le finestre in Pvc hanno le migliori prestazioni termiche e acustiche. In Italia la quota di mercato è del 10%, nel nord est del 35%, in Germania 60%, in Inghilterra 80%».

Il presidente di Legacoop Basilicata, Donato Scavone, ha sottolineato la serietà dell'azienda che ha «una forma societaria particolare, frutto di una partecipazione consapevole. I soci hanno un'alta quota di capitale sociale con 20 mila euro a testa. È un attestato di stima essere tra le aziende segnalate che ci riempie di orgoglio. È una cooperativa che cresce in relazione alla capacità di competere. È una delle poche cooperative che applica il ristorno, un incentivo previsto dalla legge sulle cooperative nel 1861 e poche cooperative applicano finalizzato a migliorare la capacità operative dei singoli soggetti. Ognuno di essi sulla scorta del conseguito ricevono mediamente un riconoscimento di 140 euro mensili». Altra realtà lucana scelta è la Sudgest, una società in house del gruppo Formez impegnata nella qualificazione del management pubblico con particolare cura alla capacità di governo del settore idrico e ambientale e in importanti processi di ricerca e innovazione a favore delle regioni del Mezzogiorno e delle politiche nazionali e internazionali per le aree in ritardo di sviluppo attraverso la promozione dello sviluppo locale sostenibile. L'azienda con sede a Potenza fa parte del consorzio Createc, nato dalla necessità di aggregare nodi lucani di eccellenza per definire un unico strumento industriale della regione Basilicata in grado di generare economia, posti di lavoro e innovazione tecnologica. Una Basilicata dal volto imprenditoriale. Iranna De Meo

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