Miglionico
- Risalgono all’anno mille le ossa umane, tra le quali
una tibia e un femore, trovate il 4 agosto dello scorso
anno sulle rive della diga di San Giuliano, in
territorio di Miglionico. Lo hanno stabilito la
consulenza e gli esami tecnici, disposti dal sostituto
procuratore della Repubblica presso il Tribunale di
Matera, Valeria Farina Valaori, e compiuti dal professor
Giancarlo Di Vella dell’Istituto di medicina legale
presso l’Università di Bari. Il magistrato ha deciso che
chiederà l’archiviazione del caso, non essendo
necessari ulteriori accertamenti. La scoperta delle ossa
era stata fatta dalle guardie volontarie del servizio
ittico venatorio lungo un pendio, dal quale si era
staccato per cause naturali un fronte di terreno. |