Il Quotidiano della Basilicata
24 Novembre 2007

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Miglionico - «Il campo di calcio in erba naturale è troppo oneroso». Dal blog “Liberitutti” una «risposta al sindaco Borelli» sulla realizzazione del campo di calcio in erba naturale programmato per Miglionico. «I piccoli Comuni come il nostro -si legge sul blog- si reggono sulla capacità di programmazione dei propri amministratori. Se viene meno questa, le conseguenze per la collettività possono essere disastrose», con queste parole comincia il lungo “attacco” all'idea della giunta guidata da Vincenzo Borelli. «Questo è il caso della cattiva programmazione che sta emergendo dalla vicenda del campo sportivo», continua.

Poi alcuni dettagli: «La realizzazione del campo di calcio in erba naturale comporterà per il Comune un costo che si aggirerà attorno a 330mila euro (tra lavori e oneri finanziari), con rate di mutuo che peseranno sulle casse comunali per circa 17.000 mila euro all'anno e per prossimi 20 anni. Oggi esiste una convenzione tra il Comune e la Società del Miglionico Calcio che prevede la gestione della struttura sportiva a carico della stessa Società Sportiva…. Bene. Ad oggi e per i prossimi anni (non sappiamo quanti), la gestione della struttura è assicurata da questa società. Ma un campo in erba naturale necessita di una manutenzione quotidiana ben più impegnativa e costosa di quella che si fa adesso. Con quali risorse un domani una qualsiasi società sportiva potrà far fronte alle maggiori spese di gestione di un campo naturale?». Poi ancora: Il campo farà guadagnare?, e così via. Fino ad arrivare a una segnalazione: «Nel frattempo che tutta questa disputa sull'erba va avanti -si legge sul sito/blog di Liberitutti- c'è una sola cosa certa che si sta verificando: con una bella ricarica oggi la squadra del Miglionico calcio avrebbe potuto giocare da tempo sul suo campo e invece non si sa se e quando riavremo questo piacere.

I cittadini miglionichesi devono sapere che gli impianti sportivi in erba sintetica o naturale che ci sono in giro per la Basilicata sono realizzati grazie anche a contributi pubblici. Questo accade perché pochissimi enti si possono permettere di pagare tutto con i soldi del proprio Comune. Pochissimi Comuni tra cui stranamente Miglionico.

A noi sembra che si stia andando un po’ tutti allo sbaraglio… la voglia di fare qualcosa per entrare nella storia di questo paese, sta accecando il buon senso esi rischia di far pagare a tutti le conseguenze della scelleratezza e l'incoscienza di alcuni. Detto questo -conclude il testo- non resta che chiarire al sindaco Borelli un concetto che probabilmente gli sfugge: voi siete la maggioranza politica al Comune di Miglionico. Se pensate di interpretare anche i bisogni della maggioranza del paese, bene, andate avanti». Per concludere, qualche altro appunto. E la disputa allo stato dei fatti sembra tutt'altro che chiusa. Nunzio Festa

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