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Miglionico La replica dei
Diesse «Lo strappo di Prc è pretestuoso» |
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Il Quotidiano della
Basilicata |
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MIGLIONICO - Minoranza in consilio comunale a
Miglionico sempre più ai ferri corti. I Democratici di sinistra, dopo l'annuncio della locale sezione di Rifondazione comunista circa la rottura con il resto della lista "Centrosinistra Unito per Migilionico", ritengono, attraverso una nota del segretario cittadino Angelo Buono, di dover fornire all'opinione pubblica alcuni chiarimenti rispetto a quanto affermato da Rifondazione e rispetto a quanto riportato, in particolare, dal Quotidiano della Basilicata del 5 aprile. «Per quanto riguarda il mancato coinvolgimento nell'attività amministrativa della locale sezione di Rc -esordisce la nota dei Ds- la sezione dei Ds vuole semplicemente sottolineare, che nessuno ha mai impedito a Rc di impegnarsi sui temi di politica locale a Miglionico, e tantomeno lo hanno fatto i Ds che si sono messi sempre a disposizione di Rc e dei loro organi dirigenti locali per la eventuale richiesta di delibere o informazioni che potessero avere a che fare con quello che accade in seno al consiglio comunale (tra l'altro i consigli comunali sono aperti a tutti i cittadini e i membri di Rc non sono mai stati presenti, se non raramente, cosa insolita per un partito che denuncia un mancato coinvolgimento nell'attività amministrativa). L'Amministrazione di centrodestra -prosegue la nota- come più volte denunciato dai Ds, ha creato uno stallo politico amministrativo, e questo deve essere il vero problema da mettere in primo piano da parte di una seria opposizione. Infatti, nell'ultimo congresso dei Ds, nella relazione del segretario cittadino è stata lanciata la proposta, alle altre forze del centrosinistra, di tenere una campagna d'ascolto dei cittadini, delle associazioni, delle forze sociali ed imprenditoriali, per poter giungere alla preparazione di un programma elettorale nel 2009 che riesca a parlare ai cittadini di Miglionico e "per dare voce a chi fino ad oggi non ne ha avuto occasione" (proposta verso la quale il segretario della Rc, intervenuto al congresso Ds si è mostrato interessato)». Per questo i DS di Miglionico sono sorpresi dalla presa di posizione di Rc, dalla quale, invece che atti di rottura, «si sarebbero aspettati iniziative politiche per contrastare "l'inettitudine dell'amministrazione Borelli". Le argomentazioni a sostegno della necessità di rompere con i Ds, sembrano pretestuose. La speranza dei Ds è che la locale sezione di Rc non stia al gioco di chi, all'interno di Rc, ha, più che problemi di carattere politico, problemi di carattere personale verso esponenti dei Ds, la qual cosa non sarebbe esempio di buona politica per un partito che non perde occasione per parlare, anche giustamente, di etica della politica. I Ds -conclude la nota- sono e restano comunque a disposizione per tutte le azioni utili al chiarimento politico e vogliono sottolineare che fino ad oggi, la locale sezione di Rc non risulta abbia mai preso pubblicamente posizione contro la Giunta Borelli, tuttavia non ha saputo trattenersi dal pubblicare un comunicato stampa in cui si presenta astiosa verso i Ds, cioè l'opposizione all'Amministrazione di centrodestra. Si spera che su questo punto i Compagni di Rifondazione Comunista facciano una seria riflessione». |
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